dischi

 

Canzoni nate dal rumore

di Ilaria Scala - 19/10/2005

Ci sono canzoni figlie del rumore.

Canzoni come quelle di Ligabue, che sembrano piante grasse cresciute nel deserto: c'è il clima arido, i contorni netti, le spine e, all'improvviso, la vita. C'è la metrica aspra del rock, i versi tronchi che non lasciano spazio agli sdilinquimenti, e, all'improvviso, una zampata di dolcezza, a dispetto del ritmo duro, della povertà lessicale (le solite tre parole in croce, nei versi di Ligabue), a dispetto della rozzezza insita nel personaggio.

Citiamone qualcuno a caso.

Alcuni dei meno noti:

"Appoggiati a me
ché se ci dovesse andar male
cadremo insieme
e insieme sapremo cadere."

Due dei più recenti e riusciti:

"E ci siamo scambiati la pelle le anime e le ossa
ed appena finito ognuno ha ripreso le sue."

Canzoni nate dal rumore. Fiori cresciuti nel cemento delle nostre città. Fiori che rischiano di soffocare perchè, a volte, il rumore è davvero troppo, e il traffico li calpesta senza pietà.

Anche un cow-boy di provincia come Ligabue accusa il frastuono assordante della metropoli (e delle sue lusinghe, e dei suoi lustrini), e produce un disco - ennesimo - che non è abbastanza brutto per essere definito "brutto", ma ha il terribile difetto di essere "dimenticabile".

In Nome e cognome, Ligabue riesce ad infilare un verso bello come "Baciami il sangue mentre gira" e un verso brutto come "Femmina come l'entrata Femmina come l'uscita", il tutto nella stessa canzone.

Le canzoni nate dal rumore non riescono più a scalfirlo, il rumore, non graffiano, restano invischiate nel chiacchiericcio di sottofondo. Dev'essere per forza il rumore globale, che ha inquinato la purezza del Liga. E quello che un tempo era fluidità di pensiero, e immediatezza fulminante, adesso rischia troppo spesso di inciampare nella frase fatta.

Nel disco, non mancano i gioiellini ("L'amore conta"), non mancano le intuizioni ("Le donne lo sanno"), ma fanno fatica ad emergere. Il che suggerisce l'idea che Ligabue, stavolta, si sia accontentato.

Pessimo segno.

 

Ligabue, Nome e cognome
Warner Music, 2005

Leggi, invece, la recensione su Raduni di Max Gazzè

Tutti i dischi