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Le perle di McSweeney's di Ilaria Scala - 19/1/2009 A dispetto dell'insulso racconto che dà il pessimo titolo (e anche una dimenticabile copertina) alla raccolta, questo Piccolo, piccolo grande uomo pubblicato da Strade Blu Mondadori contiene alcune perle di grande valore. Dei dieci racconti, tutti di scrittrici donne, tratti dalla rivista americana McSweeney's di Dave Eggers, uno è discreto ("La ragazza con la frangetta" di Zadie Smith), due sono originali e deliziosi ("Marie Curie, donna rispettabile" di Lydia Davis e "La casa delle formiche rosse" di Ann Cummins), tre sono imperdibili: "Questo siamo venuti a saperlo dopo", di Susan Minot, reportage appassionato su una vicenda non nuova ma non abbastanza conosciuta, quella dei rapimenti di minori (bambine e bambini sottratti ai genitori per essere mandati a combattere, e di cui spesso non si ha più nessuna notizia) da parte di gruppi di guerriglieri ugandesi; "Si prega di non disturbare" di A.M Homes, ancora una volta maestra nel descrivere i turbamenti psicologici di una coppia borghese alla prese con la crisi del proprio matrimonio e con la lotta della moglie (medico e cinicamente ostile prima di tutto a se stessa) contro un tumore alle ovaie; e infine "Santa Chola" di Kerrie Kvashay-Boyle, storia del disagio di una giovane musulmana che inizia la scuola media a Los Angeles: il razzismo inetto dei compagni, la prima mestruazione, la scelta di coprire il capo - una volta diventata donna - con il tradizionale hijab annodato sotto il collo, l'oscillazione tra la voglia di apparire americana a tutti gli effetti e quella di rivendicare le proprie origini a testa alta, la solidarietà con le compagne sudamericane. Un ritratto completo e commovente di un personaggio fuor d'acqua, forse di un'intera generazione mal-accettata, e di un momento in cui anche la più grande democrazia del mondo si distingue per la propria intolleranza. Nel complesso, questi dieci racconti sono una rassicurante conferma: la conferma della forza della voce delle donne nella letteratura anglo-americana contemporanea, e del fatto che McSweeney's è una delle riviste letterarie attualmente più vivaci del panorama USA, capace com'è di raccogliere intorno a sé il meglio delle proposte e delle idee.
AA. VV., Piccolo, piccolo
grande uomo |
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