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...ve la ricordate?

di Ilaria Scala - 28/09/2010

Ma ve la ricordate Gabriella Ferri? La voce, la potenza interpretativa, la versatilità che la faceva passare con disinvoltura dallo stornello al rock, dal tremore strascicato del romanesco al ritmo serrato della musica americana?

Ve lo ricordate il suo album Mazzabubù, in cui alterna la commozione di 'Vecchia Roma' con la passione di 'Malafemmena', in cui rappresenta la romanità più classica con 'Casetta de Trastevere' e inventa variazioni swing per 'Tu vuo' fa' l'americano', e trascina con una versione de 'Il tuo bacio è come un rock' anche più scatenata dell'originale?

Ve la ricordate Gabriella Ferri, libera e impossibile da etichettare, seducente e maschiaccia, maga e fattucchiera, principessa e stracciona? No, secondo me non ve la ricordate abbastanza... 

 

G. Ferri, Mazzabubù
BMG Ricordi, 1975 

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