dischi

 

Le tentazioni rock di Andrea

di Francesca Lozito - 10/4/2005

Che senso ha pubblicare un disco un paio di settimane prima di Sanremo? Vuol dire darsi una zappa sui piedi, oppure fregarsene delle vendite. Deve esserselo chiesto anche Andrea Mirò, prima che la sua casa discografica mandasse nei negozi il suo ultimo lavoro, chiamato semplicemente col suo nome, Andrea.

Il singolo "La la la" è un’accattivante ballata con ritornello in francese, che ti prende fin dal primo ascolto. Il resto paga un po’ una certa mistura di generi, dal rock alle tinte più melodiche, che - per quanto il prodotto finale sia bello - non lo rendono omogeneo e piacevole da sentire tutto d’un fiato. A chi scrive capita spesso di saltare "L’ultimo uomo", ma soprattutto di bypassare completamente la cover di "Heroes" di David Bowie. Perché? E’ brutto a dirsi, ma è perché Andrea la canta come se fosse Enrico Ruggeri. Ora, va bene la comunanza musicale che affiata una coppia, ma la Mirò non deve spingere troppo sul rock, piuttosto deve lasciarsi andare al melodico, che, con la voce che ha avuto in dono, la rende un’interprete davvero originale.

Da segnalare, infine, la cover di "Lili Marlen" e "Hassiba Boulmerka", canzone dedicata all’atleta algerina che vinse le Olimpiadi sfidando i veti di esibizione del corpo della sua religione islamica. Una canzone che ha un bel testo, per nulla retorico.
 

A. Mirò, Andrea
Columbia Sony Music, 2005

Tutti i dischi